Il direttore d’orchestra ha dichiarato di non star lavorando con nessuno degli artisti in gara, ma sarà comunque presente al Festival.
Il maestro Beppe Vessicchio, direttore d’orchestra nonché una delle figure più note e amate nella storia di Sanremo, ha annunciato che non parteciperà alla 74esima edizione del Festival. Tuttavia sarà comunque presente all’Ariston per un’importante collaborazione.
Beppe Vessicchio: perchè non parteciperà a Sanremo
In un’intervista rilasciata per Agi Vessicchio ha spiegato il perchè della sua assenza: “Quest’anno non ho lavorato per nessuno degli artisti che è stato invitato all’Ariston quindi è automatico che io non sia coinvolto nel festival”. Ha poi aggiunto: “Sono sincero: non mi mancherà il dirigere al festival ma piuttosto mi mancherà non poter essere in quel luogo e proprio in quella settimana, dove la convivialità con i colleghi, gli incontri, gli scambi di opinioni, i pronostici e le chiacchiere sui retroscena hanno per tanti anni scandito una festività da condividere con i tanti appassionati di questo lavoro“.
Comunque il maestro, anche se quest’anno non dirigerà l’orchestra, sarà ugualmente presente a Sanremo. Beppe Vessicchio ha infatti rivelato che sarà al Festival per via di una collaborazione con un’importante società di streaming: ha rinnovato il suo impegno con Amazon Music e condurrà incontri ed approfondimenti con i 30 artisti in gara alla kermesse.
Beppe Vessicchio e il contenzioso con la Rai
Sono ormai diversi anni che lo storico direttore d’orchestra è diventato una presenza sporadica sul palco dell’Ariston. Forse questo suo allontanamento dalle scene del Festival è dovuto ad un contenzioso legale che lo vede opposto alla Rai: Vessicchio vorrebbe infatti ottenere il riconoscimento dei diritti d’autore per l’utilizzo di alcune musiche che lui ha composto. Qualche tempo fa ha dichiarato: “Al momento non posso ancora avere contratti con Rai. Visto quanto in media durano processi e appelli in Italia, penso che la mia storia con la Rai sia finita. Potrei tornarci solo se mi chiamasse qualche cantante amico“.